Con il rispetto che si deve ad un luogo che è stato teatro di eventi drammatici non più di 100 anni fa, propongo la salita al Monte Rosso, o Monte Rotek, con un percorso ad anello Nemes-Rotek-Passo Silvella-Nemes. Molto tempo prima di diventare scenari di guerra, questi luoghi sono stati sotto il pacifico dominio della Serenissima, del quale rimangono visibili numerosi cippi di confine.
Lungo i 21 chilometri di sviluppo attraverseremo vari ambienti tipici del substrato siliceo che caratterizza la dorsale vulcanica con abbondanti affioramenti ercinici di fillade e micascisti. Ma cosa vuol dire? Quando saremo lassù sarà l’ambiente stesso a parlare di sé.